Nicosia: solidarietà e prevenzione nell'ambulatorio ospitato dall'AVIS
Un poliambulatorio che effettua visite gratuite. Nel cuore della Sicilia, la città di Nicosia si distingue per una storia di dedizione alla salute e al benessere della comunità.
Alla base di questa iniziativa c’è il lavoro dell’Avis di Nicosia e dell’Associazione Medicina Solidale: un gruppo di medici volontari in pensione, che offre visite mediche gratuite alla popolazione locale.
Negli ampi e attrezzati locali dell’Avis di Nicosia, dall’inizio del 2022 sono state effettuate oltre 700 prestazioni gratuite e sono state formate circa 2000 persone in corsi di BLSD. A fronte di una popolazione di circa 13.000 abitanti, i numeri testimoniano il lavoro costante e fruttuoso dei volontari che hanno compiuto passi significativi per diventare un punto di riferimento e un esempio nella prevenzione cardiaca e nel volontariato medico.
Numerosi i servizi offerti: visite cardiologiche con elettrocardiogramma, visite ginecologiche, ecografie cliniche, visite neurologiche, ortopediche e psichiatriche. Basta prenotare con una semplice telefonata per usufruire dei servizi dello “Studio medico Solidale”
“Vogliamo sottolineare il carattere inclusivo di questa iniziativa - dichiara Paolo Gurgone, presidente Avis di Nicosia - i servizi un tempo erano riservati ai soli donatori AVIS e agli anziani, forti del sostegno e della vicinanza degli utenti, adesso abbiamo aperto a tutti, vogliamo che nessuno venga escluso dalla cura e dalla prevenzione”.
Il Dottor Antonio Casale è uno dei medici volontari promotori di questa iniziativa: “Per noi è fondamentale diffondere la consapevolezza sui problemi cardiaci e sull’importanza della prevenzione, vogliamo educare la comunità alla prevenzione della salute cardiaca. Per questo prestiamo volentieri il nostro tempo gratuitamente a favore della comunità”
L’ambulatorio è ospitato presso la sede dell’Avis di Nicosia e funziona esclusivamente attraverso il lavoro di circa 25 volontari stabili e si sostiene grazie alle offerte dei donatori e dei fruitori dei servizi. “Guardando al futuro - continua Gurgone - stiamo lavorando per ampliare ancora di più l’offerta, con l’obiettivo di offrire screening cardiaci regolari per tutta la popolazione. Inoltre, è in corso un progetto per l’acquisto di un eco cardiogramma, che consentirà una diagnosi più approfondita e precisa dei problemi cardiaci.”
La vocazione per la prevenzione non si esaurisce qui, i volontari di Nicosia negli ultimi anni sono riusciti a posizionare nel territorio cittadino 20 defibrillatori strategicamente posizionati in tutta la città, comprese scuole, centri culturali, stazioni di polizia e quartieri residenziali: “Questa mappa di defibrillatori è un pilastro fondamentale del nostro lavoro dichiara Antonino Fiscella vice presidente avis Nicosia - ed è una risorsa vitale per la comunità, perché aumenta significativamente le possibilità di sopravvivenza in caso di emergenza cardiaca”.
Nicosia si distingue dunque come un esempio di solidarietà e impegno nella prevenzione cardiaca. Una buona prassi di welfare di comunità, grazie al lavoro instancabile dei medici volontari, dei volontari che permettono il funzionamento della struttura e al sostegno della comunità. Un esempio di città che si avvicina sempre di più all’obiettivo di diventare un luogo “cardioprotetto”.